Castelli Di Carte Lyrics

Anastasio

Atto Zero

Lyrics to Castelli Di Carte
Mi piacciono i castelli di carte
le tessere del domino le pietre sulla spiaggia bilanciate ad arte
perchè forse mi ricordano me
forse mi ricordano che
sono speciali finchè fini a se stesse
esistesse solo il modo di fermarle per sempre non sarebbe lo stesso
provo a incollare un castello di carte diventa depresso, diventa grottesco
detesto notare che non è più speciale se non rischia di crollare da un momento all'altro
ci divento matto quale mentecatto preferisce far le cose facili alle cose fragili
che sfizio c'è?
che sfizio c'è se non sta per finire
ora capisco perchè attraggo solo crocerossine
scusa baby non volevo mica farti arrossire
non è un buon segno, non è un buon segno

Sai che mi piacciono i castelli di carte
le tessere del domino e le pietre sulla spiaggia bilanciate ad arte
perchè forse mi ricordano me
forse mi ricordano che mi piacciono i castelli di carte
le tessere del domino e le pietre sulla spiaggia bilanciate ad arte
perchè forse mi ricordano me
forse mi ricordano che

Sono vivo fin tanto che ho voglia di buttare tempo ad impilare carte
fallimento dopo fallimento invidio l'equilibrio quando è effimero
di certo un fiore nel deserto vive un giorno e muore libero
che in fondo non c'è niente di sicuro
lo sai che la natura prende sempre per il culo
e nemmeno nella roccia ci puoi credere
che goccia dopo goccia si corrode pure l'Everest figurati me
che figura di merda
quante volte son caduto con il culo per terra
ma una carta dopo l'altra che ne sai
magari tiro su Versailles ma non ti basterà
questo castello sai che crollerà
la fragilità non è una qualità
però mi godo l'equilibrio secondo per secondo
non mi aspetto niente sono nato pronto
ed è per questo che

Mi piacciono i castelli di carte
le tessere del domino e le pietre sulla spiaggia bilanciate ad arte
perchè forse mi ricordano me
forse mi ricordano che mi piacciono i castelli di carte
le tessere del domino e le pietre sulla spiaggia bilanciate ad arte
perchè forse mi ricordano me
forse mi ricordano che