Alibi Lyrics

Lazza

Sirio

Lyrics to Alibi
Ti ho detto una bugia, io non sono chi sono davvero
Odio questa routine, e mi pare tu non sia da meno
Ma se io non ti sto attaccando, spiegami: "Cosa ti difendi a fare?"
Credimi, potremmo fare come Mickey e Mallory
E scordarci gli altri come col Memory
Sai che forse c'hai ragione tu
Io non so dire la parola "amare", qualcuno mi vuole giù
E spenderò solo parole amare, lo so che mi fai il vodoo
Conosco già la tua razza, fanculo
Per uscire ogni volta ci metti 30 anni un po' come chi ammazza qualcuno, bang
Mira alla testa baby, ogni giorno è la mia festa baby
Cadiamo tutti una volta, qua conta soltanto chi resta in piedi
Sono la cura al tuo stupido andartene in para da sola
Ti scopo e qua tremano i muri, anche quello di sopra, impara qualcosa

Cercavo un alibi
Non ho nulla di che
Sei nei pensieri miei, insopportabile come le volte che gridi: "Sei il diavolo"
Cosa contiamo noi?
Chiedi se ti amo o no, ci risentiamo poi

Ho un bilocale sul polso
Apro l'ombrello pure dentro casa quando stai per piangerti addosso
Saranno gocce della mia memoria che vorrei avere rimosso
A te non basta ferirmi ma vuoi dissetarti col sangue che ho in corpo
Tutto d'un sorso, senza rimorso
Il mio destino è in mano a cartomanti che
Mi ripetono che sbaglio tattiche
Penso a quando stavo solo al parco e
Oggi vorrei farmi un parco macchine
Così scegli tu il mezzo per il weekend
E io quello da lunedì al venerdì
Mi son chiesto: "Tu che cosa sai di me?"
Mentre incroci le dita nel perdermi
La tua lingua mi lascia dei lividi
Se ci penso mi vengono i brividi
Ero al massimo, ora ai minimi
Quel che è peggio è che noi siamo simili
Se vuoi strappami il cuore dal petto, bastano due dita
E poi mordilo per raccontarmi com'è quando sei morto dentro, però nella prossima vita, ehy

Cercavo un alibi
Non ho nulla di che
Sei nei pensieri miei, insopportabile come le volte che gridi: "Sei il diavolo"
Cosa contiamo noi?
Chiedi se ti amo o no, non so risponderti, ci risentiamo poi
Cercavo un alibi
Non ho nulla di che
Sei nei pensieri miei, insopportabile come le volte che gridi: "Sei il diavolo"
Cosa contiamo noi?
Chiedi se ti amo o no, ci risentiamo poi