La Canzon Del Grançioporo Lyrics

Matteo Nicodemo

Un Finale Fuori Dai Tempi

Lyrics to La Canzon Del Grançioporo
Noi lo aspettavamo al bacaro di San Canziano
E fiduciosi ci chiedevamo quali fossero le novità

Noi lo aspettavamo con un ombra a San Canziano
E li lo vedevamo avvicinarsi a mani vuote

Diceva di venire da molto lontano
E diceva d'essersi preparato
Non era il solito turista
Era un pescatore professionista

Avrebbe potuto scegliere di passeggiare
Al mercato di Rialto e li comprare
E invece ha scelto di sfidare
Gli scogli a Malamocco e li pescare

Io sto col grançioporo che si è tagliato le chele
Io sto col grançioporo che fugge le catene
Io sto col grançioporo che si nasconde bene
Io sto col grançioporo che sa come scappare

Il pescatore veneziano con il granchio veneziano
È uno connubio che non si può evitare
Il granchio veneziano sa che il pescatore veneziano
È il solo che lo può pescare

E il granchio sfugge tra le dighe a Malamocco
Non c'è mose che lo ferma l'habitat non lo spaventa
Al cantiere che lavora costruisce senza cura
Gli mette un po' paura ma imperterrito continua

E si riproduce...e io sto col grançioporo

Noi lo vedevamo triste a San Canziano
E sconfortato ci chiedeva che cosa gli restava

Noi gli dicevamo bevendo l'ombra a San Canziano
Che non è un viaggio fatto a vuoto almeno ha visto il lido

Era un pescatore turista
E diceva d'essersi preparato
Avrebbe potuto scegliere di comprare
Invece ha sfidato gli scogli per pescare

Ma il grançioporo si è tagliato le chele
Il grançioporo ha fuggito le catene
Il grançioporo si è nascosto bene
Il grançioporo ha saputo scappare

E il pescatore turista ci guarda e domanda
torna a casa di corsa che il Calatrava lo aspetta
Stare attenti a non cadere stare attenti a non sporcare
Che l'opera conta e si deve conservare

E io sto col grançioporo che non teme l'acqua alta
Io sto col grançioporo che non si rattrista per la nebbia
Io sto col grançioporo ai confini di Venezia
Io sto col grançioporo che non lo cattura il turista

Ma il pescatore veneziano lui si che è preparato
Non teme dighe e scogli è il terrore dei granchi
E sta seduto alla Giudecca e aspetta la moeca
Bolle l'acqua calda sul fuoco ad aspettar

E lui sta col grançioporo
E lui ama il grançioporo
E lui pesca il grançioporo
E lui mangia il grançioporo
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